Archive for aprile 2011

censura preventiva

29 aprile 2011

E’ quasi un onore, come blog, risultare censurati da chi accede dai palazzi di Regione e Comune.

Grazie alle numerose visite significa che un peso ce l’abbiamo, che la gente legge e s’informa.  Un successo dunque!

Le persone comuni stanno per caso diventando pericolose?

Cresce la black-list regionale (da AostaSera.it)

http://www.aostasera.it/articoli/2011/04/28/18044/patuasia-inaccessibile-anche-dalla-rete-del-comune-di-aosta-cresce-la-black-list-regionale

Il blog satirico “Patuasia” non è più accessibile ai dipendenti dell’amministrazione regionale e da questo pomeriggio nemmeno a quelli del Comune di Aosta. Quella che è stata definita come un’azione per permettere ai dipendenti di non disperdersi nel web a scapito del loro lavoro in ufficio continua ad avanzare. Di fatto nella black-list del sistema informativo regionale sono entrati nei giorni scorsi molti altri indirizzi che distraggono. Quelli che siamo riusciti a ricostruire sono: i blog dei consiglieri regionali Luciano Caveri, Enrico Tibaldi e Alberto Zucchi, e ancora il blog del Comitato rifiuti zero, quello di Ottoz, Mario Badino, Paolo Louvin, Carlo Curtaz, VdA Today, ma anche il blog dell’Avapa, Aeroporto sostenibile, Impresa VdA.

Non è stato oscurato nulla – ha sottolineato nei giorni scorsi il presidente della Regione,Augusto Rollandin, intervistato sull’argomento dal giornalista Piero Minuzzo – i siti messi a disposizione dei dipendenti funzionali al loro lavoro restano accessibili. Chiediamo ai dipendenti di rispettare il codice sottoscritto all’atto dell’assunzione e non è richiesto di consultare siti che nulla hanno a che fare con il proprio lavoro. Chi vuole leggere i blog può tranquillamente farlo da casa”.

Se in Regione la motivazione è questa qual è però quella in Comune ad Aosta? Forse anche qui il principio è lo stesso però a farne le spese è stato di nuovo il blog della Nuvolari che, sfortuna sua, sembra essere quello più ammaliante per i dipendenti pubblici, sarà per le gallery fotografiche che attraverso fotomontaggi mettono in ridicolo i nostri politici, sarà per i toni senza peli sulla lingua. “Guardi, l’ho notato anche io da circa dieci minuti – risponde l’assessore comunale all’Innovazione tecnologica del Comune di Aosta, Andrea Paron, interpellato sul perché dell’inaccessibilità al blog satirico “Patuasia” – la rete del Comune e quella della Regione sono gestite da Inva, potrebbero essere state accorpate”. Di fatto l’assessore afferma di non saperne nulla e che comunque non è stata dato nessun mandato sulla questione. “Se vuole un commento politico – aggiunge Paron – credo che dovrebbero essere bloccati tutti i blog per i dipendenti pubblici per i quali non c’è necessità di accedere ad internet”. “Abbiamo da nuovo regolamento tutta una serie di blocchi per determinati siti: facebook, social network, siti porno, agenzie viaggi e altri tipologie – precisa ancora l’assessore comunale – da statistiche sull’utilizzo infatti emerge che siano stati fatti usi impropri”.

E’ una voluta volontà censoria dell’unica voce mordacemente dissidente – commenta invecePatrizia Nuvolari che, nel suo stile e senza mezzi termini continua – E’ inutile cercare motivazioni che non stanno né in cielo né in terra. La censura è un modello educativo per le masse come diceva qualcuno. Sono per la responsabilizzazione non per il castigo, abbiamo a che fare con un modello cinese”.Da una recente ricerca condotta in Australia emerge che l’impiegato felice del proprio lavoro, che chatta per mezz’ora al giorno anche in ufficio,  rende il 9% in più del suo lavoro rispetto ad un impiegato frustrato. E poi diciamolo, in questi anni le amministrazioni pubbliche sono state un grosso bacino di voti, con assunzioni che sono arrivate al limite. Oggi sono troppi e non hanno molto da fare in ufficio”.  “Il web è impalpabile, più lo oscuri e più lo rafforzi: in questi tre giorni sono arrivati sul blog in 2000, prima dell’azione censoria erano circa mille. Allora un grazie…”.

ecco i costi / quali benefici?

23 aprile 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo: ma quanto ci costi?

Mancano i costi di gestione e altre opere correlate, ma… chi ci guadagna secondo voi?

AIRPORT 2011 – IL TRENINO CON LE ALI

16 aprile 2011

Vi segnaliamo che il  Movimento 5 stelle della Valle d’Aosta organizza Venerdì 22 Aprile, alle ore 21 presso la Biblioteca di Morgex in Via Gran San Bernardo 24 – 11017 Morgex (Ao)  una serata per la presentazione del dossier:

politica mafia valle d'aosta
AIRPORT 2011 – IL TRENINO CON LE ALI

La denuncia delle spese inutili sostenute negli ultimi 25 anni per l’aeroporto C. Gex senza aerei. La serata illustra i PROTAGONISTI POLITICI della vicenda e QUANTI SOLDI HANNO BUTTATO per la realizzazione di un opera che, per utilizzo, è come il famigerato trenino di Cogne.

Partecipate numerosi.

Un cittadino informato è un cittadino libero