Archive for luglio 2015

MasterPlan: sviluppi sostenibili?

30 luglio 2015
Codice: 16252
Oggetto: Conferimento di incarico di revisione del Master Plan redatto nel 2004 per lo sviluppo e il piano di potenziamento dell’infrastruttura dell’aeroporto regionale Gex
Luogo esecuzione: Territorio di competenza
Ente emittente: Aeroporto Valle d’Aosta Spa – Avda Spa
Data scadenza: 10/08/2015 12:00
Importo totale lavori: € 39.576,00
Categoria prevalente: P000
Criterio di aggiudicazione: Avviso esplorativo

Matteo…?!

30 luglio 2015
​”Caro @matteorenzi, perché, per inaugurare la nuova Funivia del Monte Bianco non provi a prendere il treno da Torino?”. I Pendolari Stanchi scrivono al Premier, atteso domani in Valle d’Aosta per l’inaugurazione ufficiale dell’ottava meraviglia del mondo.

“Vero….. ci voglio 3 ore e un quarto per fare 150 km ma la compagnia dei pendolari, ti assicuriamo che sarà interessante e non ti annoierai. Oppure prova a chiedere al tuo autista (sempre se la paga) cosa costa il tratto autostradale per arrivare a Courmayeur…. portati la carta di credito. Con l’aereo sei già venuto quest’inverno e forse ti avranno detto che è chiuso da anni e che lo scheletro di edificio che hai visto sulla destra atterrando è il progetto di aeroporto di Gae Aulenti… lasciato lì a marcire.
Non ti diciamo nemmeno di provare prendere il pullman…” continua la nota dell’Associazione.

I Pendolari stanchi se la prendono poi con la Società delle funivie che, nel comunicato di lancio dell’evento descrive una realtà inesistente: “Provare l’ebbrezza di salire sulla nuova Sky Way Monte Bianco è qualcosa di unico, ma raggiungerla è semplice e comodo. Infatti si può arrivare in modo rapido con l’autostrada A5 Torino-Aosta-Courmayeur, oppure con la strada statale 26 della Valle d’Aosta. Gli aeroporti più vicini sono Torino Caselle (distante poco più di un’ora), Milano Malpensa/Linate (2 ore e 30 minuti) e, a livello internazionale, Ginevra (1 ora). Per chi preferisce il treno c’è la linea ferroviaria Chivasso – Aosta – Pré-Saint-Didier; la stazione più vicina si trova a Pré-Saint-Didier (10 minuti)”

L’Associazione ricorda, quindi, come “l’autostrada costa più del doppio della seconda autostrada più cara d’Italia; che la ferrovia, a binario unico, non è ancora elettrificata e migliaia di pendolari, oltre ai soliti problemi della tpl devono, anche, cambiare treno ad Ivrea alla faccia della continuità interregionale; che l’aeroporto è una di quelle vicende da “Report” o da “Piazza Pulìta” che prima o poi ti toccherà di commentare per dire… “mai più cattedrali nel deserto”.

di Redazione Aostasera
22/06/2015